Incipit : |
Sì pietoso il tuo labro ragiona |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
10 |
Personaggio : |
Mirteo, principe reale d' Egitto, fratello di Semiramide da lui non conosciuta e amante di Tamiri
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Autori : |
G. Giacomelli (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
19/01/1730 - Milano
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Testo : |
Sì pietoso il tuo labro ragiona che quest'alma non teme che finga. S'abbandona alla dolce lusinga e contenti sognando si va.
Care pene, felici martiri, se mostrasse l'ingrata Tamiri qualche parte di questa pietà.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Sì pietoso il tuo labro ragiona
Porpora N. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Semiramide riconosciuta - Venezia, 12/02/1729
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Titolo dell'opera : |
Semiramide riconosciuta*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Geminiano Giacomelli (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Geminiano Giacomelli, Semiramide riconosciuta

Milano, Giuseppe Vigone, 1730
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Posizione : |
n. 15 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 31
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Rappresentazione : |
19/01/1730 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Anna Bagnolesi Pinacci (Mirteo)
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