| Incipit : | In braccio a mille furie | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Scitalce, principe reale d' una parte dell' Indie creduto Idreno da Semiramide, pretensore di Tamiri ed amante di Semiramide, amante di Tamiri e poi di Semiramide |
Autori : |
G. Giacomelli (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 19/01/1730 - Milano | Testo : |
In braccio a mille furie sento che l'alma freme, sento che unite insieme colle passate ingiurie tormentano il mio cor. Vedrai nel fier cimento di te ch'io non pavento avrai con tuo tormento prova del mio valor.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
varianti estensive diversa la 2a strofa; diverso il personaggio In braccio a mille furie Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.) in: Semiramide riconosciuta - Roma, 06/02/1729 |
| Titolo dell'opera : |
Semiramide riconosciuta*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Geminiano Giacomelli (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Geminiano Giacomelli, Semiramide riconosciuta  Milano, Giuseppe Vigone, 1730 |
| Posizione : | n. 25 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 54 |
| Rappresentazione : |
19/01/1730 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Carlo Scalzi (Scitalce) |