Aria

Incipit  :  So che in amor son pene
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Semiramide, in abito virile sotto nome di Nino re degli Assiri, amante di Scitalce, conosciuto ed amato da lei antecedentemente nella corte d' Egitto come Idreno
Autori :  F. Araia (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  01/10/1731 - Napoli
Testo :  So che in amor son pene
il piangere el pregar
ma piangere conviene
per ottenere amore,
per meritar pietà.

Se pianger tu non vuoi,
se tu pregar non sai,
poveri affetti tuoi,
poco il tuo core godrà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Semiramide riconosciuta*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Araia (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Francesco Araia, Semiramide riconosciuta
Napoli, [s.n.], 1731
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 1.13 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  01/10/1731 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :  Lucia Facchinelli (Semiramide)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 So che in amor son pene nuova Semiramide
L. Facchinelli
F. Araia
P. Metastasio
Semiramide riconosciuta*
    F. Araia
    P. Metastasio
Napoli
Teatro San Bartolomeo
01/10/1731 DRT0039381
          L2 So che in amor son pene varianti estensive Ildoro
G. Fabiani Sciabrà
G. Porta
C. Pagani Cesa
Nel perdono la vendetta
    G. Porta
    C. Pagani Cesa
Livorno
Teatro
06/1736 0001009198