Semiramide, in abito virile sotto nome di Nino re degli Assiri, amante di Scitalce, conosciuto ed amato da lei antecedentemente nella corte d' Egitto come Idreno
Autori :
F. Araia (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
01/10/1731 - Napoli
Testo :
Questa d'un fido amore è la mercede poi che io meritai da te? Vedeste mai fra voi un così fiero core perfido dispietato anima sena fé.
Del mio dolor ingrato né no sarai contento ah che maggior tormento no che del mio non v'è.
Note: :
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Relazione :
ripresa Questa di un fido amore
Araia F. (comp.), Pariati P. (lib.) in:
Ciro riconosciuto - Roma, 30/12/1730