Aria

Incipit  :  Pensando alla beltà
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Adelberto, figliuolo di Gismonda
Autori :  A. Lotti (comp.)
S.B. Pallavicini (lib.)
Data e Luogo :  13/09/1719 - Dresda
Testo :  Pensando alla beltà,
che lascio a un altro in braccio,
par di mia libertà
che appien non goda.

Che sciolto o ben il piè,
ma il dolce laccio
spezzato ancor non è
che l'alma annoda.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Teofane**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Lotti (comp.)
Stefano Benedetto Pallavicini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Lotti, Teofane
Dresda, Stössel, 1719
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 2.09 / pos. C
Rappresentazione :  13/09/1719 - Dresda, Opernhaus am Zwinger : prima assoluta
Interprete :  Matteo Berselli (Adelberto)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie