Aria

Incipit  :  Se volgi altrove il piè
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Teodata, [figli d'Ugone]
Vitige, favorito del re, amante di Teodata
Autori :  L. Mancia (comp.)
M. Noris (lib.)
Data e Luogo :  ca. 25 gen. 1696 - Roma
Testo :  Se volgi altrove il piè,
caro, tua fé
non l'abbandoni almen.

Teco vien l'alma ch'ho in petto:
lascia a me solo il sospetto
per sferzar l'amante sen.

Se vive in te il mio cor,
bella, l'ardor
sarà costante in me.

Può cader l'eterea mole,
può mancar la luce al sole:
vacillar non può mia fé.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Se volgi altrove il piè
Partenio G.D. (comp.), Noris M. (lib.)
in:  Flavio Cuniberto - Modena, 10/1688
Titolo dell'opera :  Il Flavio Cuniberto*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Luigi Mancia (comp.)
Matteo Noris (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Luigi Mancia, Il Flavio Cuniberto
Roma, Gioseppe Vannacci, si vendono in Piazza Navona nella libraria di Carlo Giannini, [1696]
Posizione :  n. 01 - atto.scena: 1.01 / pos. C; p. 9
Rappresentazione :  ca. 25 gen. 1696 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Argenti (Teodata)
Giovan Battista Roberti (Vitige)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Se volgi altrove il piè nuova Teodata
Vitige
M. Origoni
G.D. Partenio
M. Noris
Flavio Cuniberto
    G.D. Partenio
    M. Noris
Modena
Teatro Fontanelli
10/1688 DPC0000688
          riproposta    [non indicato]
   Flavio Cuniberto
    G.D. Partenio
    M. Noris
Livorno
Teatro
[carn.] 1690 DPC0000752
          L2 Se volgi altrove il piè ripresa Teodata
Vitige
G.B. Roberti
L. Mancia
M. Noris
Il Flavio Cuniberto*
    L. Mancia
    M. Noris
Roma
Teatro Capranica
ca. 25 gen. 1696 DRT0019377