Incipit : |
Fredda, insensata e immobile |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Archelao, re di Cappadocia, amante di Aspasia
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Autori : |
F.B. Conti (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
29/01/1722 - Vienna
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Testo : |
Fredda, insensata e immobile, la statua io son di Memnone; ma se mi scalda il cerebro raggio di sol benefico, la musica diṛ, ch'or dir non posso.
Sembro un bamboccio ignobile fatto di pasta tenera, e pur di bronzo ho l'anima, vanto di acciar le viscere e son de la costanza un gran colosso.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Archelao, re di Cappadocia**
tragicommedia per musica
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Autori dell'opera : |
Francesco Bartolomeo Conti (comp.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Francesco Bartolomeo Conti, Archelao, re di Cappadocia
Vienna d’Austria, Gio. Pietro Van Ghelen, [1722]
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Posizione : |
n. 17 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 40
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Rappresentazione : |
29/01/1722 - Vienna, [piccolo teatro di Corte] : prima assoluta
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Interprete : |
Francesco Borosini [2] (Archelao)
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