Aria

Incipit  :  Aprimi il cielo / ma perché i fulmini
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Statira, vedova di Ciro fratello d'Artaserse
Autori :  [A. Lotti] (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  17/01/1711 - Venezia
Testo :  Aprimi il cielo
ma perché i fulmini
sin di là sù
tratti il mio zelo
per vendicarti.

So che tu sdegno
chiedi e non lagrime
da mia virtù,
più certo segno
di ben amarti.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il tradimento traditor di se stesso**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Antonio Lotti] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Lotti, Il tradimento traditor di se stesso
Venezia, Marino Rossetti, 1711
Posizione :  n. 02 - atto.scena: 1.02 / pos. B1; p. 15
Rappresentazione :  17/01/1711 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Margherita Durastanti (Statira)

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