Aria

Incipit  :  Oh qual torbida tempesta
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Statira, vedova di Ciro fratello d'Artaserse
Autori :  [A. Lotti] (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  prim. 1720 - Genova
Testo :  Oh qual torbida tempesta
già risveglia entro quel seno
il timor, l'odio e l'affanno.

Amerai, ma qual sospetto?
Punirai, ma qual oggetto?
E in aprir le braccia al figlio
stringerai forse il tiranno.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il tradimento traditor di se stesso  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Antonio Lotti] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Antonio Lotti, Il tradimento traditor di se stesso
Genova, Franchelli, [1720]
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 1.14 / pos. C; p. 28
Rappresentazione :  prim. 1720 - Genova, Teatro del Falcone
Interprete :  Antonia Margherita Merighi (Statira)

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