Incipit : |
Empia, morrò, / ma l'ombra mia sarà |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
5,7 |
Personaggio : |
Oronte, re dell'Arabie fratello di Statira che fu collegato con Ciro
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Autori : |
[A. Lotti] (comp.) F. Silvani (lib.)
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Data e Luogo : |
fiera 1712 - Reggio Emilia
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Testo : |
Empia, morrò, ma l'ombra mia sarà di tanta infedeltà tormento eterno.
Ti punirò della tradita fé, e recherò con me tutto l'inferno.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
La virtù trionfante dell'inganno
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
[Antonio Lotti] (comp.) [Francesco Silvani] (lib.)
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Fonte : |
libretto: nuova edizione Antonio Lotti, La virtù trionfante dell'inganno
Reggio, Ippolito Vedrotti, 1712
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Posizione : |
n. 10 - atto.scena: 1.11 / pos. C; p. 27
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Rappresentazione : |
fiera 1712 - Reggio Emilia, Teatro del Pubblico : versione riv.
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Interprete : |
Francesco Bernardi, detto il Senesino (Oronte)
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