Incipit : |
Statira addio; non so |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Ariarate, pure figlio d'Artaserse
|
Autori : |
[A. Lotti] (comp.) F. Silvani (lib.)
|
Data e Luogo : |
fiera 1712 - Reggio Emilia
|
Testo : |
Statira addio; non so ciò che sarà di me, ma se morrò per te, morrò beato.
Contento spirerò, se allor t'addolcirà, una bella pietà, volto adorato.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
La virtù trionfante dell'inganno
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
[Antonio Lotti] (comp.) [Francesco Silvani] (lib.)
|
Fonte : |
libretto: nuova edizione Antonio Lotti, La virtù trionfante dell'inganno
Reggio, Ippolito Vedrotti, 1712
|
Posizione : |
n. 17 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 43
|
Rappresentazione : |
fiera 1712 - Reggio Emilia, Teatro del Pubblico : versione riv.
|
Interprete : |
Giovanna Albertini, detta la Reggiana (Ariarate)
|
|