Incipit : |
Dividete, o giusti dči |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Mandane, sorella di Artaserse ed amante d' Arbace
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Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
estate 1730 - Bologna
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Testo : |
Dividete, o giusti dči, gli agitati affetti miei, m'oda Giove e m'oda amore, ché pietoso l'uno e l'altro allor sarŕ.
Date poi per mio ristoro, date a me, se vivo e moro, che si cangi la mia sorte, il mio cor sarŕ piů forte e per voi la ria fortuna men spietata diverrŕ.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
Dividete, o giusti dči
Vinci L. (comp.), Lucchini A.M. (lib.) in:
Farnace - Roma, 08/01/1724
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Titolo dell'opera : |
Artaserse
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, Artaserse
Bologna, Costantino Pisarri, [1730]
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Posizione : |
n. 24 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 55
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Rappresentazione : |
estate 1730 - Bologna, Teatro Malvezzi
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Interprete : |
Vittoria Tesi, detta la Moretta (Mandane)
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