Incipit : |
Io son quella navicella |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Semira, sorella d' Arbace ed amante d' Artaserse
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Autori : |
L. Vinci (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
aut. 1731 - Ferrara
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Testo : |
Io son quella navicella rigettata dalla sponda che contrario ha il vento e l'onda e la calma aver non può.
Caro lido abbandonato, deh compiagni almeno il fato, o pur dì, che far potrò?
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Note: : |
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Relazione :
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riscrittura
Io son quella navicella
Porpora N. (comp.), Stampiglia S. (lib.) in:
Imeneo in Atene - Venezia, 20/09/1726
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Titolo dell'opera : |
Artaserse
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Leonardo Vinci (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Leonardo Vinci, Artaserse

Bologna, Lelio dalla Volpe, [1731]
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Posizione : |
n. 17 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 45
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Rappresentazione : |
aut. 1731 - Ferrara, Teatro Bonacossi : nuovo allestimento
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Interprete : |
Antonia Negri Tomi, detta la Mestrina (Semira)
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