| Incipit : | Quando il fato è più spietato | Forma : | aria | Metro dei versi : | 4 | Personaggio : |
Bajazet, imperadore de' Turchi, prigione del Tamerlano |
Autori : |
F. Gasparini (comp.) A. Piovene (lib.) |
Data e Luogo : | 29/04/1719 - Reggio Emilia | Testo : |
Quando il fato è più spietato pronte sanno le grand'alme uscir d'affanno e tornar al lor gran giorno. Alla morte un cor ch'è forte va fastoso, perché vola al suo riposo degli eroi nel bel soggiorno.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Il Bajazet
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Francesco Gasparini (comp.) Agostino Piovene (lib.) |
| Fonte : |
libretto Francesco Gasparini, Il Baiazet  Reggio Emilia, Ippolito Vedrotti, 1719 |
| Posizione : | n. 27 - atto.scena: 3.01 / pos. C; p. 55 |
| Rappresentazione : |
29/04/1719 - Reggio Emilia, Teatro del Pubblico : nuovo allestimento
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Interprete : |
Francesco Borosini [2] (Bajazet) |