Aria

Incipit  :  Se mi duol d'esserti ingrato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Tito, imperadore di Roma
Autori :  G.M. Orlandini (comp.)
[B. Pasqualigo] (lib.)
Data e Luogo :  20/01/1725 - Venezia
Testo :  Se mi duol d'esserti ingrato,
spera pur nel mio dolore,
che mi sforzi esser fedel.

Occhi cari al dolce guardo
come puņ di gioia ingombra
l'alma amante esser crudel?

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Berenice**  
dramma da cantarsi
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
[Benedetto Pasqualigo] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giuseppe Maria Orlandini, Berenice
Venezia, Marino Rossetti, [1725]
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 29
Rappresentazione :  20/01/1725 - Venezia, Teatro Grimani in S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Carlo Scalzi (Tito)

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