Aria

Incipit  :  Qual candido fiore / che sorge nel prato / rinasce
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Medoro, amante, poi sposo di Angelica
Autori :  A. Vivaldi (comp.)
[G. Braccioli] (lib.)
Data e Luogo :  15/11/1727 - Venezia
Testo :  Qual candido fiore
che sorge nel prato
rinasce nel core
la bella mia spene
poi torna a perir.

Son troppo felice
se amarti mi lice
ma l'anima amante,
fedele e costante,
lontan dal suo bene
si sente languir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Orlando*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Vivaldi (comp.)
[Grazio Braccioli] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Vivaldi, Orlando
Venezia, Marino Rossetti, 1727
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 31
Rappresentazione :  15/11/1727 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Casimiro Pignotti (Medoro)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Qual candido fiore / che sorge nel prato / rinasce nuova Medoro
C. Pignotti
A. Vivaldi
G. Braccioli
Orlando*
    A. Vivaldi
    [G. Braccioli]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
15/11/1727 DPC0001556
          L2 Qual candido fiore riscrittura Erifille
M. Gualandi
C.F. Pollarolo
A. Piovene
Publio Cornelio Scipione
    C.F. Pollarolo
    A. Piovene
Praga
Teatro Sporck
prim. 1729 DRT0035213