Aria

Incipit  :  Spiro sdegno, odio e furore
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Meroe, figlia del morto Ciro sotto abito d'eggizzia indovina, amante amata di Tigrane, ma nimica implacabile di Tomiri
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :  ca. 4 gen. 1716 - Venezia
Testo :  Spiro sdegno, odio e furore,
ma ancora amore
sento nel cor.

Sė, caro padre, sicuro aspetta
la gran vedetta
se pur l'amante,
per me costante,
riserba amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' amor di figlio non conosciuto*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Tomaso Giovanni Albinoni (comp.)
Domenico Lalli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Tomaso Giovanni Albinoni, L' amor di figlio non conosciuto
Venezia, Carlo Buonarigo [Marino Rossetti], 1715 [M.V. = 1716]
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.05 / pos. C; p. 20
Rappresentazione :  ca. 4 gen. 1716 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Margherita Gualandi, detta la Campioli (Meroe)

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