Incipit : |
Son costante e non paventa |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Sesostri, figliuolo di Aprio già re di Egitto, amante di Artenice, e creduto Osiride figliuolo naturale di Amasi
|
Autori : |
F. Gasparini (comp.) [A. Zeno] (lib.) [P. Pariati] (lib.)
|
Data e Luogo : |
09/02/1710 - Venezia
|
Testo : |
Son costante e non paventa l'alma mia catene e morte.
Può ben far la tirannia che felice io più non sia, ma non già ch'io non sia forte.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Sesostri, re di Egitto**
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Francesco Gasparini (comp.) [Apostolo Zeno] (lib.) [Pietro Pariati] (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Francesco Gasparini, Sesostri, re d'Egitto
Venezia, Marino Rossetti, [1710]
|
Posizione : |
n. 35 - atto.scena: 3.13 / pos. A; p. 63
|
Rappresentazione : |
09/02/1710 - Venezia, Teatro Tron di San Cassiano : prima assoluta
|
Interprete : |
Stefano Romani, detto il Pignattino (Sesostri)
|
|