Aria

Incipit  :  Questa frode e quest'arcano
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Lagide, figlio del tiranno [Amasi] ed amante di Niceta
Autori :  A. Vivaldi (comp.)
F. Silvani (lib.)
D. Lalli (lib.)
P. Corneille (testo da)
Data e Luogo :  carn. 1720 - Mantova
Testo :  Questa frode e quest'arcano
che m'asconde il mio bel sangue
so ch'è un'arte del tuo amor.

Ma se sia ch'io cada esangue
sotto il ferro empio e inumano
scoprirallo il tuo dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Questa frode e quest'arcano
Anonimo (comp.), Silvani F. (lib.), Lalli D. (lib.)
in:  Li veri amici - Firenze, 27/12/1714
Titolo dell'opera :  La Candace, o siano Li veri amici*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Vivaldi (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Domenico Lalli (lib.)
Pierre Corneille (testo da)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Vivaldi, La Candace, o siano Li veri amici
Mantova, Alberto Pazzoni, [1720]
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 45
Rappresentazione :  carn. 1720 - Mantova, Teatro Arciducale : prima assoluta
Interprete :  Giovan Battista Muzzi, detto Speroni (Lagide)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Questa frode e quest'arcano nuova Lagide
G. Ramondini
 Anonimo
F. Silvani
D. Lalli
Li veri amici
    Anonimo
    F. Silvani
    D. Lalli
Firenze
Teatro del Cocomero
27/12/1714 DRT0045203
          L2 Questa frode e quest'arcano ripresa Lagide
G.B. Muzzi
A. Vivaldi
F. Silvani
D. Lalli
P. Corneille
La Candace, o siano Li veri amici*
    A. Vivaldi
    F. Silvani
    D. Lalli
    P. Corneille
Mantova
Teatro Arciducale
carn. 1720 DPC0001435