Aria

Incipit  :  Spietato, o dio, perché. / Idolo mio per te
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Statira, figlia di Dario re di Persia, e vedova d'Alessandro, amante corrisposta di Leonato
Leonato, principe del sangue de re macedoni, uno de' capitani d'Alessandro nel campo assediante, amante corrisposto di Statira
Autori :  G. Porta (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  17/10/1716 - Venezia
Testo :  Spietato, o dio, perché.
Idolo mio per te.
Vuoi tu morir?, crudel.
Sì vuo' morir fedel.
Non ha i pietà di me?
Se tu mi serbi fé.
Pacienza addio.
Son lieto
Io vuo' morir con te.
Piango, ma sol per te.
...
...
È questa la mercé
dell'amor mio?

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La costanza combattuta in amore**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Porta (comp.)
[Francesco Silvani] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giovanni Porta, La costanza combattuta in amore
Venezia, Giacomo Valvasense, 1716
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 1.11 / pos. C; p. 26
Rappresentazione :  17/10/1716 - Venezia, Teatro Giustiniano a S. Moisé : prima assoluta
Interprete :  Anna Maria Giusti, detta la Romanina (Statira)
Antonio Denzio (Leonato)

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