Incipit : |
Qual abbia fido il core |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Ibraim, nobile italiano, schiavo di Solimano, amante d'Isabella, poi Ibraim gran visir
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Autori : |
L.A. Predieri (comp.) F. Pecori (lib.)
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Data e Luogo : |
14/07/1719 - Firenze
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Testo : |
Qual abbia fido il core, qual senta per me amore, quanto sia fida a me, no, non intendi.
Non splende in cielo stella sì lucida e sì bella, come sua nobil fé, ma nol comprendi.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Il trionfo di Solimano, ovvero Il trionfo maggiore è vincere se stesso**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Luca Antonio Predieri (comp.) Francesco Pecori (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Luca Antonio Predieri, Il trionfo di Solimano, ovvero Il trionfo maggiore è vincere se stesso
Firenze, Anton-Maria Albizzini, 1719
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Posizione : |
n. 18 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 44
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Rappresentazione : |
14/07/1719 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
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Interprete : |
Diana Vico (Ibraim)
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