Aria

Incipit  :  Sinché vi veggo o fulgide
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Teodate, sua figlia, amante di Artemio
Autori :  A. Lotti (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  22/11/1713 - Venezia
Testo :  Sinché vi veggo o fulgide
pupille del mio ben
piene dell'amor mio
temer non so.

Minacci l'empio un folgore
a' danni del mio sen
ancor che atroce e rio
lo sprezzerò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Irene Augusta**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Lotti (comp.)
[Francesco Silvani] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Lotti, Irene Augusta
Venezia, Marino Rossetti, 1713
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 44
Rappresentazione :  22/11/1713 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Barbara Spada (Teodate)

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