Aria

Incipit  :  (O mia tradita spene.)
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Emilia, giovane vedova, figlia di Varrone, amante occulta di Furio, e supposta rivale di Sabina, che sotto velo d'onestà ricopre le sue amorose inclinazioni
Autori :  G. Porta (comp.)
G.A. Moniglia (lib.)
D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :  29/10/1718 - Venezia
Testo :  (O mia tradita spene.)
Mio caro genitor,
lasciami in libertà
ché il cor più amar non sa.
(Perché Furio il mio ben
sol brama e tace.)

De l'uom non bramo più
legarmi in servitù,
lodo la castità
(ma a me non piace.)

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' amor di figlia**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Porta (comp.)
Giovanni Andrea Moniglia (lib.)
Domenico Lalli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giovanni Porta, L' amor di figlia
Venezia, Marino Rossetti, 1718
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  29/10/1718 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Antonia Margherita Merighi (Emilia)

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