Incipit : |
Spesso nel laccio istesso |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Palmira, sua seconda moglie Cosroe, figliuolo di Ormisda e d'altra sua prima moglie, amante anch'esso di Artenice
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Autori : |
A. Caldara (comp.) A. Zeno (lib.)
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Data e Luogo : |
04/11/1721 - Vienna
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Testo : |
Spesso nel laccio istesso che tende in altrui danno cade l'ingannator.
Spesso lo strale istesso che andò a ferir tropp'alto scende sul feritor.
Lagnasi ma non giova e in frutto del suo inganno e in pro de l'ardimento riporta onta e dolor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Ormisda**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Antonio Caldara (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Antonio Caldara, Ormisda

Vienna, Gio. Pietro Van Ghelen, [1721]
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Posizione : |
n. 15 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 36
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Rappresentazione : |
04/11/1721 - Vienna, Cesarea Corte : prima assoluta
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Interprete : |
Anna D'Ambreville Perroni (Palmira) Pietro Casati (Cosroe)
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