Aria

Incipit  :  Se ognor di pena in pena
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Oronte, principe di Sinope, fratello d'Apamia, favorito di Mitridate e amante di Cleopatra
Autori :  N. Romaldo (comp.)
[P.A. Bernardoni] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1724 - Roma
Testo :  Se ognor di pena in pena
ha l'alma da passar,
morendo al suo penar
meglio è dar fine.

Ma se l'altrui virtute
cagion delle cadute
la gloria ha da restar di mie ruine.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La virtù trionfante dell'amore e dell'odio, overo Il Tigrane*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Benedetto Micheli (comp.)
Antonio Vivaldi (comp.)
Nicola Romaldo (comp.)
[Pietro Antonio Bernardoni] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Benedetto Micheli, La virtù trionfante dell'amore e dell'odio, overo Il Tigrane
Roma, Bernabò, 1724
Posizione :  n. 33 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 62
Rappresentazione :  carn. 1724 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Ossi (Oronte)

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