Aria

Incipit  :  Mi tormenta il mio pensiero
Forma :  quartetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Decio, cavalier capuano
Eraclea, cavalier capuano
Damiro, cavalier siracusano
Flavia, figlia di Eraclea
Autori :  L. Vinci (comp.)
S. Stampiglia (lib.)
Data e Luogo :  01/10/1724 - Napoli
Testo :  Mi tormenta il mio pensiero
è mia pena il tuo dolore,
sono amante e fede io spero,
son fedele e spero amore.
Mio bel sole, idolo mio.
Caro, o dio, moro per te.
Cara, o dio, moro per te.

Il mio duol pietosi dèi
alte sfere il mio volere
cieli voi gli affanni miei
la mia speme o stelle amate
consolate per mercé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Eraclea*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Leonardo Vinci (comp.)
Silvio Stampiglia (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Leonardo Vinci, Eraclea
Napoli, Francesco Ricciardo, 1724
Posizione :  n. 26 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 44
Rappresentazione :  01/10/1724 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :  Diana Vico (Decio)
Vittoria Tesi, detta la Moretta (Eraclea)
Carlo Broschi, detto Farinelli (Damiro)
Anna Maria Strada del Po (Flavia)

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