Aria

Incipit  :  Lascia, che io mora sė
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Vitige, principe reale di Dannia, cugino di Edvige, amante di Ernelinda
Ernelinda, sua figlia, amante di Vitige
Autori :  F. Gasparini (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  ded. 29/01/1705 - Verona
Testo :  Lascia, che io mora sė,
non morrai solo no,
volto adorato.

Lascia, che in questo sen
senza me caro ben
con tutto il suo furor
non sia, che il suo rigor
si stanchi
adempia il fato.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La fede tradita e vendicata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Francesco Gasparini] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Gasparini, La fede tradita e vendicata
Verona, Giovanni Berno, [1705]
Posizione :  n. 32 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 60
Rappresentazione :  ded. 29/01/1705 - Verona, Teatro
Interprete :  Gaetano Fracassini (Vitige)
Maddalena Giustiniani (Ernelinda)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie