Incipit : |
Se già scorse le procelle |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Argippo, re di Cingone fedele amante di sua moglie Osira, regina di Cingone amantissima e fedele di Argippo suo sposo
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Autori : |
A.S. Fiorè (comp.) [D. Lalli] (lib.) C.N. Stampa (lib.)
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Data e Luogo : |
28/08/1722 - Milano
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Testo : |
Se già scorse le procelle, chiare stelle, vede in cielo a scintillar il nocchier sai tu che dice?
Ch'è felice né più teme naufragar.
E se dopo un gran tormento, cor contento, con piacer torna a penar quell'amante e che suol dire?
Che il martire condimento è de l'amar.
Con il dolce suo diletto nel mio petto voli dunque il dio d'amor
e spirando aura gradita la mia vita viva sempre nel tuo cor.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
invertito il testo tra i 2 personaggi e aggiunte le 2 ultime strofe
Se già scorse le procelle
Porta G. (comp.), Lalli D. (lib.) in:
L' Argippo - Venezia, 31/10/1717
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Titolo dell'opera : |
L' Argippo*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Andrea Stefano Fiorè (comp.) [Domenico Lalli] (lib.) Claudio Nicola Stampa (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Andrea Stefano Fiorè, L' Argippo
Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1722
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Posizione : |
n. 01 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 3
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Rappresentazione : |
28/08/1722 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Giuliano Albertini (Argippo) Anna Guglielmini (Osira)
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