Incipit : |
Se già scorse le procelle |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Argippo, re di Cingone fedele amante di sua moglie Osira, regina di Cingone amantissima e fedele di Argippo suo sposo
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Autori : |
G. Porta (comp.) D. Lalli (lib.)
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Data e Luogo : |
ca. 5 feb. 1722 - Venezia
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Testo : |
Se già scorse le procelle, chiare stelle, vede in cielo a scintillar il nocchier sai tu che dice?
Ch'è felice né più teme naufragar.
E se dopo un gran tormento, cor contento, con piacer torna al penar che suol dire?
Che il martire condimento è dell'amar.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' Argippo
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Giovanni Porta (comp.) Domenico Lalli (lib.)
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Fonte : |
libretto Giovanni Porta, L' Argippo
Venezia, Marino Rossetti, 1722
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Posizione : |
n. 03 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 11
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Rappresentazione : |
ca. 5 feb. 1722 - Venezia, Teatro Giustiniano di S. Moisé : nuovo allestimento
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Interprete : |
Carlo Pera (Argippo) Chiara Orlandi, detta la Mantovanina (Osira)
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