Aria

Incipit  :  Così ostinata non esser più
Forma :  aria
Metro dei versi :  5+5
Personaggio :  Guntero, fratello di Alvilda pur re de' Goti, prigioniero di Alfo
Autori :  A. Vivaldi (comp.)
G.C. Corradi (lib.)
Data e Luogo :  prim. 1731 - Praga
Testo :  Così ostinata non esser più
con alma ingrata di gran virtù.
Se speri il vanto, non scerni il ver.

Sol quello avrai se men restia
di cortesia
tu calcherai il bel sentier.

Note: :  ---
  Relazione :  affinità
Debole, infida / l'alma non ho
Vivaldi A. (comp.), Palazzi G. (lib.)
in:  Rosilena ed Oronta - Venezia, 19/01/1728
Titolo dell'opera :  Alvilda, regina de' Goti*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Vivaldi (comp.)
Giulio Cesare Corradi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Vivaldi, Alvilda, regina de' Goti
Praga, Adalberto Guglielmo Wessely, [1731]
Posizione :  n. 21 - atto.scena: 2.12 / pos. B1
Rappresentazione :  prim. 1731 - Praga, Teatro Sporck : prima assoluta
Interprete :  Giustina Eberhard (Guntero)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Debole, infida / l'alma non ho nuova Rosilena
B. Soresina
A. Vivaldi
G. Palazzi
Rosilena ed Oronta**
    A. Vivaldi
    [G. Palazzi]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
19/01/1728 DPC0001567
          L2 Così ostinata non esser più affinità Guntero
G. Eberhard
A. Vivaldi
G.C. Corradi
Alvilda, regina de' Goti*
    A. Vivaldi
    G.C. Corradi
Praga
Teatro Sporck
prim. 1731 DRT0001657