Incipit : |
Stringi le mie catene e mi rinfacci? |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
11 |
Personaggio : |
Asteria, figlia di Bajazette, amante d'Andronico
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Autori : |
N. Porpora (comp.) [A. Piovene] (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1730 - Torino
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Testo : |
Stringi le mie catene e mi rinfacci? Fabbrichi le tue pene e poi minacci? Credimi tu sei stolto, o non t'intendo.
Se ad altro mi donasti, applaudo il dono; se un'altra tu accettasti, io rea non sono. Ti lagni ancor, né la cagion comprendo.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
Stringi le mie catene
Giaì G.A. (comp.), Piovene A. (lib.) in:
Tamerlano - Milano, 28/08/1727
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Titolo dell'opera : |
Tamerlano*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Nicola Porpora (comp.) [Agostino Piovene] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Nicola Porpora, Tamerlano
Torino, Gio. Battista Valetta, [1730]
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Posizione : |
n. 11 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 23
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Rappresentazione : |
carn. 1730 - Torino, Regio Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Faustina Bordoni Hasse (Asteria)
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