Aria

Incipit  :  Al figlio malvagio
Forma :  aria
Metro dei versi :  6,., 8
Personaggio :  Flavio Costantino, imperadore di Roma
Autori :  G.M. Capelli (comp.)
[B. Pasqualigo] (lib.)
Data e Luogo :  17/01/1722 - Venezia
Testo :  Al figlio malvagio
il sole s'asconda,
si sechi ogni fronda
e l'aurea non spiri;
la fonte fugace
gli nieghi gl'umori.
Ei senta morendo
il padre crudel.

La salma insepolta
sia pasto a le belve
e a l'empia ombra errante
sia un erebo il ciel.

Anche il sol figlio malvagio
a' tuoi rai s'asconderà.

Ai respiri del tuo fiato
l'aura in ciel non spirerà.

Note: :  virgolette alle prime 2 strofe -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Giulio Flavio Crispo**  
tragedia da cantarsi
Autori dell'opera :  Giovanni Maria Capelli (comp.)
[Benedetto Pasqualigo] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giovanni Maria Capelli, Giulio Flavio Crispo
Venezia, Marino Rossetti, 1722
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 4.02 / pos. C; p. 38
Rappresentazione :  17/01/1722 - Venezia, Teatro Grimani in S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Gaetano Berenstadt (Flavio Costantino)

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