Aria

Incipit  :  Sinché sei degl'occhi miei
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Tazio, re de Sabini
Autori :  C.L. Pietragrua (comp.)
V. Cassani (lib.)
Data e Luogo :  28/11/1722 - Venezia
Testo :  Sinché sei degl'occhi miei
la pupilla, o cara Ersilla,
del mio trono accetta il dono
odi i voti del mio cor.

Non vorria quest'alma mia
che l'impegno del mio sdegno
ti perdesse e a me toglesse
il possesso del tuo amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Romolo e Tazio**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Luigi Pietragrua (comp.)
Vincenzo Cassani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Luigi Pietragrua, Romolo e Tazio
Venezia, Marin Rossetti, 1722
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  28/11/1722 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Antonio Baldi (Tazio)

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