Aria

Incipit  :  La pena mia funesta
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Arbace, capitano delle regie guardie amico d'Idaspe
Autori :  F. Mancini (comp.)
G. Convò (lib.)
Data e Luogo :  08/11/1710 - Matera ?
Testo :  La pena mia funesta
è meno amara

e doppo la tempesta
la calma che s'aspetta
o quanto, quanto alletta,
o quanto è cara.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Gli amanti generosi  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Mancini (comp.)
Francesco Duni (altro comp.)
Giovanni Pietro Candi (lib.)
Giulio Convò (lib.)
Silvio Stampiglia (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Mancini, Gli amanti generosi
Genova, [s.n.], 1711
Posizione :  n. 53 - atto.scena: 3.05 / pos. B2; p. 48
Rappresentazione :  08/11/1710 - Matera ? : versione riv.
Interprete :  Filippo Ciolmino (Arbace)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie