Incipit : |
Volate amori, / sfrondate mirti |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
5 |
Personaggio : |
Ernando, creduto figlio d'Alfone, poi scoperto per Armindo figlio di Dardano
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Autori : |
F. Arresti (comp.) G. Braccioli (lib.)
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Data e Luogo : |
29/12/1711 - Venezia
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Testo : |
Volate amori, sfrondate mirti, spargete fiori d'intorno a me.
E a' nostri spirti vostre catene più che di spene rendan mercé.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
La costanza in cimento con la crudeltà**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Floriano Arresti (comp.) Grazio Braccioli (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Floriano Arresti, La costanza in cimento con la crudeltà

Venezia, Marino Rossetti, 1712
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Posizione : |
n. 13 - atto.scena: 1.15 / pos. C; p. 25
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Rappresentazione : |
29/12/1711 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
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Interprete : |
Giuseppe Dini (Ernando)
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