Incipit : |
Vuoi che il ridica ancor? |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Irene, figlia di Dardano, vedova di Arbace già re di Ciropoli
|
Autori : |
F. Arresti (comp.) G. Braccioli (lib.)
|
Data e Luogo : |
29/12/1711 - Venezia
|
Testo : |
Vuoi che il ridica ancor? Se speri in sù il mio cor, povero stolto.
Sospirerai, lagrimerai, né di pietà vedrai tinto il mio volto.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
La costanza in cimento con la crudeltà**
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Floriano Arresti (comp.) Grazio Braccioli (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Floriano Arresti, La costanza in cimento con la crudeltà
Venezia, Marino Rossetti, 1712
|
Posizione : |
n. 17 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 33
|
Rappresentazione : |
29/12/1711 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
|
Interprete : |
Margherita Gualandi, detta la Campioli (Irene)
|
|