Aria

Incipit  :  T'amai, / sin che veder sperai
Forma :  aria
Metro dei versi :  3,7
Personaggio :  Anagilda, principessa del sangue reale di Gothia, amante di Alarico e voluta in isposa da Ricimero
Autori :  [C.F. Pollarolo] (comp.)
[A. Lotti] (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  15/11/1712 - Venezia
Testo :  T'amai,
sin che veder sperai
al pari di quel volto
degno di me quel cor.

Ma poi,
che ne' deliri suoi
il veggo ancor involto
spegno il geloso ardor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' infedeltą punita**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
[Antonio Lotti] (comp.)
[Francesco Silvani] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Francesco Pollarolo, L' infedeltą punita
Venezia, Marino Rossetti, 1712
Posizione :  n. 31 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 60
Rappresentazione :  15/11/1712 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Diamante Maria Scarabelli (Anagilda)

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