Aria

Incipit  :  Ohimè. / Che c'è?
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Elpino, servo faceto di corte
Lucilla, damigella di Costanza
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  20/01/1704 - Siena
Testo :  Ohimè.
Che c'è?
Già sento,
che il cor non è più meco.
Dov'è di grazia?
È teco.
È meco? È teco.
Oh qui c'è fresco.
Oh qui c'è caldo.
Uno de' vostri sguardi.
Tu sei venuto tardi.
È un incanto.
Non è tanto.
Pietà mia bella Armida.
Addio Rinaldo.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Ohimè. - Che c'è? - Già sento
Scarlatti A. (comp.), Paglia F.M. (lib.)
in:  Il prigioniero fortunato - Napoli, 14/12/1698
Titolo dell'opera :  Griselda  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Tomaso Giovanni Albinoni (comp.)
Fortunato Chelleri ? (altro comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
[Girolamo Gigli] (lib.)
Fonte :  libretto: ristampa
Tomaso Giovanni Albinoni, La Griselda
Perugia, Costantini, 1707
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 1.17 / pos. C; p. 32
Rappresentazione :  20/01/1704 - Siena, Palazzo Pubblico
Interprete :  Filippo Rossi (Elpino)
Ortensia Beverini, detta la Lucertolina (Lucilla)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ohimè. - Che c'è? - Già sento nuova Delbo
Lucilla
A. Predieri
A. Scarlatti
F.M. Paglia
Il prigioniero fortunato**
    A. Scarlatti
    F.M. Paglia
Napoli
Teatro San Bartolomeo
14/12/1698 DPC0000975
          riproposta    [non indicato]
   Il prigioniero fortunato
    [A. Scarlatti]
    F.M. Paglia
Firenze
Teatro del Cocomero
25/11/1699 DRT0034817
          riproposta    G. Ratti
   Il prigioniero fortunato
    [A. Scarlatti]
    F.M. Paglia
Palermo
Teatro di Santa Cecilia
ded. 04/11/1702 DRT0034819
          L2 Ohimè. / Che c'è? ripresa Elpino
Lucilla
O. Beverini
T.G. Albinoni
A. Zeno
Griselda
    T.G. Albinoni
    F. Chelleri ?
    A. Zeno
    [G. Gigli]
Siena
Palazzo Pubblico
20/01/1704 DRT0022695