Aria

Incipit  :  Morirò, ma spetro squalido
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ridolfo, re di Borgogna. Quanto fiero, altrettanto credulo, e facile in abbandonarsi a suoi timori
Autori :  [T.G. Albinoni] (comp.)
[A.M. Lucchini] (lib.)
Data e Luogo :  10/10/1723 - Venezia
Testo :  Morirò, ma spetro squalido
sì, verrò, crudel attendimi,
l'alma perfida ad agitarti.

Pur mi senti: se una lagrima
spargerai su le mie ceneri
pace avrai, vuo' perdonarti.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Ermengarda**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Tomaso Giovanni Albinoni] (comp.)
[Antonio Maria Lucchini] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Tomaso Giovanni Albinoni, L' Ermengarda
Venezia, Carlo Buonarrigo, [1723]
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 41
Rappresentazione :  10/10/1723 - Venezia, Teatro Giustiniano di San Moisé : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Ridolfo)

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