Aria

Incipit  :  Per pietà, deh parla, o dio
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ramira, regina vedova di Democaro re degli Argivi, amante non corrisposta di Timocrate suo inimico, da ella creduto Climene
Timocrate, re di Creta, uccisore del figlio di Ramira e perciò suo nemico sotto il nome di Climene semplice guerriero amante di Erifile
Autori :  L. Leo (comp.)
D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1722 - Venezia
Testo :  Per pietà, deh parla, o dio.
Non ancor parlar poss'io.
Quel tacer soffrir non vo'.
S'offri un poco, e parlerò.
Io ti priego e pur non cedi.
Del mio core invan mi chiedi.
Dillo sì, non più timore.
Fra momenti io tel dirò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Timocrate**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Leonardo Leo (comp.)
Domenico Lalli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Leonardo Leo, Timocrate
Venezia, Francesco Storti, 1723
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 41
Rappresentazione :  26/12/1722 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Vittoria Tesi, detta la Moretta (Ramira)
Nicola Grimaldi (Timocrate)

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