Aria

Incipit  :  Quando giugne la fera all'ovile
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Oronte, re de' Sciti, amante di Artalice
Autori :  B. Galuppi (comp.)
C. Goldoni (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1740 - Venezia
Testo :  Quando giugne la fera all'ovile,
quando inalzasi il mare fremente,
quando spianta la messe il torrente,
fia minore la strage, il terror.

Egualmente del forte e del vile
vuo' che tremi, che palpiti il core.
Rispettarmi farņ col timore;
della plebe non curo l'amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Oronte, re de' Sciti**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Baldassare Galuppi (comp.)
Carlo Goldoni (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Baldassare Galuppi, Oronte, re de' Sciti
Venezia, Marino Rossetti, [1740]
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 1.08 / pos. C; p. 22
Rappresentazione :  26/12/1740 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Battista Pinacci (Oronte)

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