Aria

Incipit  :  Vado e sento l'alloro sul crine
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Argeo, favorito d'Antigono, sospettoso e vendicativo
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
G. Porta (comp.)
[G. Piazzon] (lib.)
Data e Luogo :  15/02/1724 - Venezia
Testo :  Vado e sento l'alloro sul crine
se perduto č l'amor della bella
la facella
di vendetta m'accendo nel cor.

Mie trofei sieno regie rovine
cosė canto il trionfo d'amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Antigone, tutore di Filippo, re della Macedonia**  
tragedia da cantarsi
Autori dell'opera :  Tomaso Giovanni Albinoni (comp.)
Giovanni Porta (comp.)
[Giovanni Piazzon] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Tomaso Giovanni Albinoni, Antigono, tutore di Filippo, re della Macedonia
Venezia, Carlo Buonarrigo, 1724
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 5.01 / pos. C; p. 40
Rappresentazione :  15/02/1724 - Venezia, Teatro Giustiniano in S. Moisč : prima assoluta
Interprete :  Elisabetta Moro, detta la Pentemora (Argeo)

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