Aria

Incipit  :  Cadon le brine e fan languire i fiori
Forma :  duetto
Metro dei versi :  11
Personaggio :  Linceste, sua figlia
Aquilio, pretore romano finto pastore, sotto nome d'Errenio
Autori :  [G.M. Ruggieri] (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 08/11/1708 - Venezia
Testo :  Cadon le brine e fan languire i fiori
cor mio ed io son tutta foco
mio ben ed io son tutta foco

e nel piacer di questi dolci ardori
sento che vo languendo a poco a poco.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arrenione**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Maria Ruggieri] (comp.)
[Francesco Silvani] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giovanni Maria Ruggieri, Arrenione
Venezia, Gio. Battista Zuccato, 1708
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  ded. 08/11/1708 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Anna Maria Giusti, detta la Romanina (Linceste)
Antonio Giustacchini (Aquilio)

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