Aria

Incipit  :  Cadon le brine e fan languire i fiori
Forma :  duetto
Metro dei versi :  11
Personaggio :  Linceste, sua figlia
Aquilio, pretore romano finto pastore, sotto nome d'Errenio
Autori :  [G.M. Ruggieri] (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1741 - Bergamo
Testo :  Cadon le brine e fan languire i fiori
cor mio ed io son tutta foco
mio ben ed io son tutta foco

e nel piacer di questi dolci ardori
sento che vo languendo a poco a poco.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arrenione  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Maria Ruggieri] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Maria Ruggieri, Arrenione
Bergamo, fratelli Rossi, 1741
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 29
Rappresentazione :  carn. 1741 - Bergamo
Interprete :  Giulia Frassi (Linceste)
Sebastiano Naldi (Aquilio)

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