Aria

Incipit  :  Tutto gioia il cielo avvampi
Forma :  quartetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Aquilio, pretore romano finto pastore, sotto nome d'Errenio
Emilia, sua sorella
Amilcare, cavaliere cartaginese finto aderente d'Arrenione
Merope, sua sorella
Autori :  [G.M. Ruggieri] (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1741 - Bergamo
Testo :  Tutto gioia il cielo avvampi,
tutto canti e gloria e amor.

Del suo strale e de' suoi lampi
gionga al Tebro lo splendor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Arrenione  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Maria Ruggieri] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Maria Ruggieri, Arrenione
Bergamo, fratelli Rossi, 1741
Posizione :  n. 32 - atto.scena: 3.ult. / pos. C; p. 46
Rappresentazione :  carn. 1741 - Bergamo
Interprete :  Sebastiano Naldi (Aquilio)
Anna Cosimi (Emilia)
Paolo Vida, detto il Falsetto veneziano (Amilcare)
Teresa Castellini (Merope)

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