Aria

Incipit  :  Chiaro il ciel. L'aura tranquilla
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Linceste, sua figlia
Aquilio, pretore romano finto pastore
Autori :  [G. Vignati ?] (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  27/08/1720 - Milano
Testo :  Chiaro il ciel. L'aura tranquilla
ride e gode. Scherza e brilla
sì mio ben ma sol per me.
Sì cor mio

Sai perché?
Perché bello è l'amor mio
perché bella è la mia fé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Aquilio in Siracusa*  
dramma
Autori dell'opera :  [Giuseppe Vignati ?] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Vignati, Aquilio in Siracusa
Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1720
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 24
Rappresentazione :  27/08/1720 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
Interprete :  Aurelia Marcelli (Linceste)
Gaetano Felice Orsini (Aquilio)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie