Incipit : |
Spesso il cor mormora e chiede |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Artabano, prefetto delle guardie reali, padre di Arbace e di Semira
|
Autori : |
J.A. Hasse (comp.) [P. Metastasio] (lib.)
|
Data e Luogo : |
aut. 1730 - Lucca
|
Testo : |
Spesso il cor mormora e chiede ove sia la fé, l'amore, ma il mio amore e la mia fede spero alfin discoprirò.
Se mi arride amico fato cangerò l'orrido aspetto non più perfido e spietato sarò padre e re sarò.
|
Note: : |
asterisco -
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Artaserse
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Johann Adolf Hasse (comp.) Pietro Metastasio (lib.) Giovanni Boldini (lib.) Domenico Lalli (lib.)
|
Fonte : |
libretto Johann Adolf Hasse, Artaserse

Lucca, Domenico Ciuffetti, [1730]
|
Posizione : |
n. 17 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 61
|
Rappresentazione : |
aut. 1730 - Lucca, Teatro
|
Interprete : |
Pellegrino Tomi (Artabano)
|
|