Aria

Incipit  :  Non può dirsi vile un core
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Sidonia, sorella di Agenore, amante in segreto di Clearco, e in palese di Nino
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
[A. Zeno] (testo da)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 24/12/1709 - Napoli
Testo :  Non può dirsi vile un core
che destò sì bello ardore
a quest'alma
e la palma ne portò.

Troppo è cara, troppo è vaga
la beltà che il cor m'impiaga
ed il core tutto amore
fede eterna gli giurò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Astarto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Tomaso Giovanni Albinoni] (comp.)
[Nicola Fago ?] (comp.)
Pietro Pariati (lib.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
Tomaso Giovanni Albinoni, Astarto
Napoli, Dom. Ant. Parrino e Michele-Luigi Muzio, 1709
Posizione :  n. 31 - atto.scena: 2.13 / pos. B; p. 53
Rappresentazione :  ded. 24/12/1709 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : versione riv.
Interprete :  Aurelia Marcelli (Sidonia)

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