Incipit : |
Padre, non curo il regno |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Arsace, loro figliuolo, amante di Artenice
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Autori : |
A. Pollarolo (comp.) A. Zeno (lib.)
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Data e Luogo : |
28/12/1722 - Roma
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Testo : |
Padre, non curo il regno; madre, ho la vita a sdegno senza la fida e bella anima del mio cor.
Io non aspiro al trono. Suddito nacqui e 'l sono. Sol mi si lasci un bene che mio già fece amor.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Padre, non curo il regno
Caldara A. (comp.), Zeno A. (lib.) in:
Ormisda - Vienna, 04/11/1721
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Titolo dell'opera : |
Cosroe*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Antonio Pollarolo (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Antonio Pollarolo, Cosroe
Roma, Bernaḅ, si vendono nella Libraria di Pietro Leone, 1723
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Posizione : |
n. 13 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 35
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Rappresentazione : |
28/12/1722 - Roma, Teatro Alibert : prima assoluta
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Interprete : |
Domenico Gizzi (Arsace)
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