Incipit : |
Il generoso ardir |
Forma : |
quartetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Adalgiso, suo figliuolo, amante d'Edvige e destinato di lei sposo Berardo, principe spagnuolo, duca di Septimania, amante di Gildippe Giuditta, vedova d'un re di Svezia, poi di Ludovico Pio imperadore Gildippe, figlia di Giuditta
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Autori : |
[A.S. Fiorè] (comp.) F. Silvani (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1720 - Roma
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Testo : |
Il generoso ardir nasce da quel desir ch'accese questo cor. Ai rai del nuovo dì la nube già partì e appare il ciel seren.
In prova di mia fé sento che manca in me l'acerbo mio dolor. La speme in me volò più non mi cinge no la fredda tema il sen.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' innocenza difesa
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
[Andrea Stefano Fiorè] (comp.) Francesco Silvani (lib.)
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Fonte : |
libretto: nuova edizione Andrea Stefano Fiorè, L' innocenza difesa

Roma, Antonio de' Rossi, 1720
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Posizione : |
n. 32 - atto.scena: 3.07 / pos. C; p. 60
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Rappresentazione : |
carn. 1720 - Roma, Teatro della Pace : versione riv.
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Interprete : |
Stefano Romani, detto il Pignattino (Adalgiso) Gaetano Fracassini (Berardo) Francesco Natali, detto il Perugino (Giuditta) Felice Novelli (Gildippe)
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